Il Wall Street Journal torna sui timori per l’economia europea. Fra le ricapitalizzazioni delle banche europee e i rischi, sempre più concreti di un fallimento di Atene, cosa fare? Per ora non sembra esserci una soluzione. http://goo.gl/qPF3I
Sul WSJ troviamo una brillante analisi sul caso Dexia, destinato a diventare un caso di studio per via della sua particolarità. Più che una banca, era un fondo hedge, in tutto e per tutto. Ora gli obbligazionisti, ignari dei rischi, posso respirare nuovamente. http://goo.gl/g4cn3
Sul Wsj ecco il reportage del blocco internazionale che hanno avuto ieri i BlackBerry di Europa, Africa e Medio Oriente. Ancora oggi ci sono diversi problemi. E non sono ancora chiare tutte le cause. Un brutto colpo per la casa della mora. http://goo.gl/JYmLp
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Il Financial Times racconta le ultime, concitate, ore della crisi europea dei debiti sovrani. Francia e Germania vogliono risolvere la crisi entro il G20 di Cannes, a inizio novembre, ma gli ostacoli sono ancora troppi. http://goo.gl/9QU9h
Sul FT troviamo l’ultimo monito della Banca dei regolamenti internazionali, che rimarca l’urgenza nell’applicazione del programma di ricapitalizzazione bancaria voluto da Francia e Germania. http://goo.gl/K7FOl
Sul FT spiega, nel frattempo, perché il voto di oggi in Slovacchia è cruciale per il futuro dell’Europa. Sul piatto c’è la ratifica dei nuovi poteri del fondo salva-Stati European financial stability facility (Efsf). http://goo.gl/xZmgC
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Dal Deal Book del New York Times ecco che arrivano le ultime notizie sul movimento Occupy Wall Street. La protesta contro le big banks di Wall Street, a quanto si apprende, andrà avanti ancora a oltranza. E qualcuno sta già pensando di strumentalizzarla contro il presidente Barack Obama in vista delle prossime elezioni. http://goo.gl/X4pI1
Perché la Nba ha cancellato le prime due settimane di gare del campionato di basket statunitense? Il Washington Post ci spiega i motivi di questa scelta. Ma nessun paragone con l’Italia e il calcio… http://goo.gl/sYnyw
Il sito Salon riporta l’attacco, molto anticipato, di Anonymous nei confronti della New York Stock Exchange, la Borsa di New York. L’attacco è durato pochi minuti, ma è bastato per essere il simbolo della protesta Occupy Wall Street. http://goo.gl/85Zvc
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Su Les Echos troviamo tutte le paure che i francesi hanno nei confronti del voto della Slovacchia, che continua a ritardare l’approvazione del maxi fondo Efsf. Per la banche francesi si metterebbe male, se il fondo non fosse approvato. http://goo.gl/8fBDH
Su Le Monde troviamo tutti gli ostacoli che il Partito socialista francese deve affrontare nella lunga corsa alle elezioni. Aumentano quelli che rimpiangono Dominique Strauss-Kahn. http://goo.gl/gGLbQ
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Dal Telegraph, ecco l’ultima versione del piano di ristrutturazione del debito ellenico, con svalutazioni del 60% sul valore nominale dei bond. Ecco perché servirebbe una pesante ricapitalizzazione delle banche. E non è detto che basti a evitare altri default. http://goo.gl/QKqk8
Sull’Independent ecco l’ennesima analisi sulla disoccupazione in Inghilterra. Questa volta il focus è sui giovani, che sono sempre più senza speranze per il futuro. http://goo.gl/TpkIC
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Dallo spagnolo El Economista ecco le parole di Jean-Claude Trichet sulla situazione delle banche europee. L’analisi di quotidiano iberico punta tutto sugli istituti di credito del Paese. Di quanti soldi hanno bisogno? http://goo.gl/qBNkH
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Sul tedesco Handelsblatt ecco il caso della Slovacchia, fra le pressioni dei tedeschi e l’oltranzismo degli slovacchi. Intanto, per ora non ci sono novità sul fondo Efsf. http://goo.gl/X1t11