Scadeva oggi, sabato 18 febbraio, l’avviso pubblico del Comune di Napoli per individuare una società di eventi capace di imbastire a tempo record (meno di 2 mesi) il grande spettacolo d’intrattenimento collegato alle regate dell’America’s Cup World Series, che si terranno ad aprile nel Golfo partenopeo. Un bando, come spiegato da Linkiesta (leggi qui) , non immune da polemiche e malumori: pochi i giorni per l’accettazione delle domande di partecipazione (6) e altissima l’asticella dei requisiti: un’azienda con un fatturato di almeno 30 milioni di euro nel triennio 2008/2010. Così, per evitare l’asta deserta e dunque un clamoroso flop, ieri in zona cesarini il Comune ha rettificato l’avviso: il fatturato globale richiesto alle ditte partecipanti scende da 30 a 6 milioni negli ultimi tre esercizi finanziari approvati. Il termine per la presentazione delle domande slitta alle ore 12 del 23 febbraio 2012. Restano tuttavia in piedi alcune delle obiezioni che potrebbero determinare l’impugnazione dell’avviso pubblico.
Il sindaco di Napoli Luigi de Magistris