Facebook reinventa l’informazione, 12 testate lanciano la propria app

Facebook reinventa l'informazione, 12 testate lanciano la propria app

Facebook diventerà, nel prossimo futuro, uno dei principali canali di diffusione dell’informazione online. Ben dodici testate giornalistiche importanti, infatti, hanno cominciato a progettare le loro applicazioni open graph per la Timeline, la nuova disposizione – grafica e sistemica – del social network di Mark Zuckerberg.

Tra di esse ci sono alcuni pesi massimi del newsmaking come l’Huffington Post, la Cbs, nelle sue versioni locali di Los Angeles e New York, Msnbc.com e Mtv News. Oltre a queste, creeranno la propria app anche Mashable, Buzzfeed, Getglue, Pixable, Sporting News, Cmt, Today ed un programma televisivo, il The Daily Show.

Le nuove applicazioni si sommano alle decine già esistenti, tra cui quelle di alcune delle testate più importanti del mondo, come il Wahingston Post e l’Independent. L’annuncio di Facebook segue le rivelazioni, giunte nei giorni scorsi, di un aumento consistente dell’utilizzo di questo tipo di app da parte degli utenti. Yahoo! News, The Guardian UK, Rockmelt e Digg hanno raggiunto risultati importanti proprio grazie alla diffusione degli articoli sul social network.

L’esempio migliore è quello di Yahoo! News: la sua applicazione, scaricata da 25 milioni di utenti, ha permesso al sito di incrementare le proprie visite del 600%. Il Guardian ha raggiunto 5 milioni di persone, di cui la metà sotto ai 24 anni. Grazie all’open graph, la testata britannica è riuscita a raggiungere un pubblico che di solito gli è distante, quello dei giovani. Per quanto riguarda Digg e Rockmelt, due giornali minori e di settore, le loro pagine viste sono cresciute in media del 27% grazie al traffico proveniente da Facebook.

«Queste applicazioni permettono agli utenti di controllare in modo semplice le proprie esperienze sociali e, allo stesso tempo, di scoprire i contenuti in un modo tutto nuovo», ha spiegato un portavoce di Facebook. «Per gli editori, invece, si apre la possibilità di raggiungere lettori diversi da quelli abituali. Punteremo sempre di più su questo settore, offrendo ai media metodi sempre nuovi per connettersi con gli utenti del social network».