15.00 – L’onda di tsunami ha raggiunto l’altezza di 1 metro e sei centimetri nella località costiera di Meulaboh, in Indonesia. Il dato è rilevato dal Pacific tsunami warning center del Noaa (National weather service) statunitense.
14.00 – Secondo testimoni della agenzia di stampa Reuters, il mare sarebbe arretrato di circa 10 metri intorno all’isola indonesiana di Simeulue, vicino ad Aceh, epicentro del terremoto. Il riflusso dell’acqua è considerato dagli esperti come un segnale del probabile scatenarsi di uno tsunami.
13.48 – Una terza scossa di magnitudo 8.3 è stata registrata in Indonesia al largo della provincia di Aceh. Lo riferisce l’agenzia geofisica indonesiana. A causa del ripetersi di potenti scosse di assestamento nell’area, è stato lanciato un nuovo allarme tsunami nell’Oceano indiano da parte del centro americano di allerta tsunami del Pacifico.
13.16 – Una scossa di assestamento di magnitudo 8.8 è stata registrata ad Aceh dall’agenzia geofisica indonesiana. Dopo la prima scossa, secondo il centro tsunami del Pacifico basato alle Hawaii, uno tsunami di piccole dimensioni, con onde di 17 cm, è stato generato nell’Oceano indiano e si dirige verso la provincia di Aceh, nella punta settentrionale di Sumatra. Non è stato specificato quando l’onda arriverà a terra.
13.12 – Al momento non ci sono notizie di vittime, ha assicurato il presidente indonesiano Susilo Bambang Yudhoyono. La Farnesina, attraverso l’unità di crisi, sta compiendo verifiche sull’eventuale presenza di italiani nelle zone coinvolte.
12.43 – La Thailandia ha ordinato alle popolazioni che vivono sulle coste del mar delle Andamane di rifugiarsi sulle alture. L’aeroporto di Phuket è stato chiuso. India e Sri Lanka hanno lanciato l’allarme e temono l’arrivo di onde alte fino a 6 metri. A Banda Aceh, dove sarebbe stato localizzato l’epicentro, si sono verificate scene di panico tra gli abitanti. Il presidente indonesiano, Susilo Bambang Yudhoyono, mentre si trovava in una conferenza stampa con il premier britannico David Cameron in visita in Indonesia ha riferito che «a Banda Aceh non ci sono al momento notizie di danni o di onde distruttive, ma l’allarme rimane in vigore. La situazione è sotto controllo, c’è stato solo un po’ di panico e la gente si è rifugiata in luoghi elevati».