Alemanno a De Magistris: “Io non farò spendere soldi ai romani per il concerto”

Alemanno a De Magistris: “Io non farò spendere soldi ai romani per il concerto”

«È inutile che De Magistris faccia il grande. Io non faro mai spendere 250 mila euro ai romani per il #concertone. Sono tempi duri per tutti». Gianni Alemanno si lancia all’attacco di Luigi de Magistris via twitter sul concertone del Primo maggio. Ieri il primo cittadino di Napoli dalla locale piazza della festa dei lavoratori aveva lanciato un segnale: «il prossimo anno la festa sarà spostata in piazza Plebiscito» aveva annunciato. Un annuncio che è arrivato in un momento particolar, con lo scontro tra i sindacati confederali promotori dell’evento romano di piazza San Giovanni e il sindaco della Capitale Gianni Alemanno, conseguenti la richiesta del Campidoglio di una compartecipazione alle spese dell’evento (250mila euro per trasporti, vigili urbani e rimozione rifiuti). Destra contro sinistra, e il caso politico è servito.

E nel botta e risposta di queste ore con insistenza serpeggia la voce che nel 2013 Cgil Cisl e Uil potrebbero spostare il circus confederale altrove. Napoli ha le sue chance: all’ombra del Vesuvio è stato già festeggiato il Primo maggio dei sindacati. In quella occasione, era il 2005, fu scelta Scampia, per dare il segnale ad un quartiere insanguinato dalla faida di camorra.
E così, anche stamane de Magistris ha rilanciato, candidando ufficialmente il capoluogo campano come palcoscenico al posto di Roma. Sempre e solo «se i sindacati confederali saranno d’accordo». «Se si tratterà di un evento nazionale – ha detto – sarà un bel segnale che arriva dal Sud per l’unità e lo sviluppo del Paese, altrimenti raccogliera’ tutto il Mezzogiorno». E poi ha assicurato che, se il concertone dovesse trasferirsi a Napoli, il Comune «non presenterà il conto». Sortita che ha suscitato la reazione via twitter del sindaco romano. Che, sempre su twitter, rilancia le notizie di un esponente del centrodestra capitolino, circa arresti per droga durante il concertone. 

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