Formigoni due giorni in Brasile: non paga Daccò ma noi contribuenti

Sarà in Brasile fino a giovedì il presidente lombardo Formigoni. A Rio de Janeiro per l’esattezza. E’ in missione per l’Expo 2015 «su richiesta del governo italiano», come comissario per convincere i brasiliani ad aderire a un evento sempre più traballante. Ci andò già nel 2007 a Rio, per quelle vacanze che secondo i pm furono pagate dal faccendiere Daccò. Questa volta il Celeste può stare tranquillo: paghiamo noi.