Il più grande favore che Giovanni Perissinotto possa fare alle Assicurazioni Generali, da cui è stato dimissionato qualche giorno fa, è andare alla guida di Fondiaria Sai. L’idea è già circolata come rumor, è stata smentita dai Ligresti, e anche dall’interessato. Secondo il Sole24Ore, avrebbe spiegato che lui è come «Francesco Totti con la Roma», non cambia maglia. Nulla da dire su Totti, ma per Perissinotto è diverso. La cosa migliore che possa fare oggi, se ha davvero a cuore la compagnia per cui lavorato per decenni, è dare una mano ai concorrenti: solo con una maggiore competizione fra imprese assicurative Generali sarà costretta a non assecondare più gli affari dei suoi soci di controllo e a rendersi davvero indipendente. Nell’interesse di tutti i suoi azionisti, grandi e piccoli, dei suoi clienti, dei suoi dipendenti, e agenti. E anche di tutti gli automobilisti italiani, che pagano le polizze Rc auto più care d’Europa.
9 Giugno 2012