Le migliori firme della carta stampata e del web. Alcuni dei volti più noti della televisione italiana. Le voci storiche della radiofonia del nostro Paese. Tutti riuniti al Master della Scuola di giornalismo Walter Tobagi con un obiettivo: formare i nuovi giornalisti.
L’avventura è iniziata il 12 giugno 2012 con la pubblicazione del bando per la selezione dei trenta allievi del nuovo biennio 2012-2014. Per presentare la domanda di ammissione c’è tempo fino al 3 agosto. Le selezioni partiranno l’11 settembre e i corsi il primo ottobre. Per l’ammissione i candidati devono avere una laurea almeno triennale in qualsiasi disciplina con una valutazione non inferiore a 95/110, oltre alla conoscenza della lingua inglese. Il costo d’iscrizione è di 7.000 euro all’anno, ma sono previste borse di studio a parziale copertura del contributo.
Nato nel 2006, il Master è riconosciuto dall’Ordine nazionale dei Giornalisti per il conseguimento del praticantato. Alla fine del percorso, gli allievi potranno accedere all’esame di Stato per l’iscrizione all’Albo dei giornalisti professionisti.
ORGANIZZAZIONE DEL BIENNIO
La formazione pratica guidata viene svolta la mattina nelle testate edite dal Master sotto la guida del Direttore giornalista affiancato da giornalisti professionisti con funzione di tutor.
Tre pomeriggi settimanali sono dedicati alle docenze giornalistiche e accademiche.
Previsti nel biennio quattro/cinque mesi di stage. Nelle precedenti edizioni gli allievi hanno avuto modo di svolgere gli stage in aziende editoriali come Rcs, Mondadori, Repubblica L’Espresso, Condé-Nast, Class e in grandi gruppi televisivi come Rai, Mediaset e Sky.
Il Master è dotato delle più moderne strutture. Per le attività di praticantato sono disponibili, in collaborazione con il Ctu (Centro televisivo universitario): uno studio televisivo (per le trasmissioni audio-video in diretta e differita, per i telegiornali, per gli speciali e per le attività di produzione della web-tv “Sestina Tv”) , telecamere per servizi esterni, uno studio radiofonico per i giornali radio e gli approfondimenti, tre sale di post-produzione.
I ragazzi hanno inoltre a disposizione un laboratorio informatico con 30 postazioni Internet per l’aggiornamento del quotidiano on line La Sestina (www.lasestina.unimi.it), due emeroteche di 30 posti ciascuna, una grande redazione informatizzata con accesso alle agenzie stampa e Internet per la realizzazione del periodico cartaceo MM). A supporto degli allievi anche un produttore esecutivo, un tecnico per la fonia, un documentarista, un assistente di produzione, montatori senior e junior, operatori video. Insomma, tutto quello che serve per imparare a dare una notizia su tutte le piattaforme e a 360 gradi.
Per ulteriori informazioni:
02.50321730 / 02.50321731
[email protected]
www.giornalismo.unimi.it