Leggeremo un po’ alla volta le 368 pagine di Confiteor, la maxi-intervista a Cesare Geronzi che Massimo Mucchetti ha scritto e pubblicato per Feltrinelli. Sono tante, 368 pagine, e saranno senz’altro dense di segreti, dettagli, storie di uno che ne ha viste tante, e ne ha fatte tante. Cercheremo – suggestionati dal titolo, cattolico e latino – anche il pentimento tra le lunghe pieghe del libro, perchè senza pentimento la confessione non vale. E cercheremo soprattutto la verità, anche la più spiacevole: per toglierci il dubbio che quelle 368 pagine non diventino l’ennesimo monumento eretto, in questo paese, a chi, francamente, non sembrava meritarne alcuno.
27 Novembre 2012