«Il modo in cui il governo israeliano ha reagito al voto dell’Onu sulla Palestina come Stato osservatore è sbagliato e poco perspicace. Invece di essere il primo paese a riconoscere lo Stato palestinese, Israele ha scelto di reagire in maniera prepotente, tentando di mortificare i palestinesi con un comportamento che di fatto è mortificante per Israele stesso». Così esprime il suo rammarico a Repubblica lo scrittore israeliano David Grossman.
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