Secondo un’analisi effettuata da Ipsos su sondaggi condotti tra il 14 novembre e il 10 dicembre 2012, più di due italiani ogni dieci (22%) sono oggi convinti che Mario Monti sarebbe il miglior Presidente del Consiglio anche dopo le prossime elezioni politiche.
Ma chi sono oggi i “supporter” di Mario Monti? Analizzando congiuntamente le risposte di circa 5500 italiani intervistati da Ipsos nelle ultime quattro settimane abbiamo tracciato un profilo socio-demografico degli elettori che auspicano un secondo governo Monti dopo il voto politico del prossimo febbraio.
Fra i supporter del “Professore” troviamo in misura maggiore della media uomini, elettori con oltre 55 anni, laureati e diplomati, imprenditori, liberi professionisti e dirigenti, pensionati, residenti nelle regioni del nord-ovest, residenti in comuni di dimensioni medio piccole (10-30mila abitanti), cattolici praticanti assidui, elettori che si collocano al centro o al centro sinistra, elettori del Partito Democratico o dei numerosi partiti della galassia “centrista”.
L’ipotesi del “Monti bis” attrae invece meno della media gli elettori più giovani (fino ai 34 anni), quanti hanno una licenza media, operai ed affini, disoccupati, dipendenti del settore pubblico, residenti nelle regioni del sud e nelle isole maggiori, non praticanti e non credenti, elettori collocati a sinistra o a destra, elettori che non si riconoscono nel tradizionale asse politico sinistra-destra, elettori del Movimento 5 Stelle, del Pdl, della Lega Nord, di Sinistra e Libertà e quanti tendono ad astenersi.