Android: gli introiti crescono più rapidamente rispetto a iOS
Nell’utlimo anno Android ha registrato una crescita degli incassi del 311 per cento (ottobre 2011 – ottobre 2012). Un grande risultato, in un arco di tempo che ha visto crescere le vendite del principale rivale, iOS, soltanto del 12,9 per cento. Ciò nonostante, il gap tra i due sistemi concorrenti resta enorme: nel mese di ottobre 2012, l’App Store di Apple ha incassato il quadruplo rispetto a Google Play, che ospita le applicazioni ufficiali di Android. (link)
Google: su Gmail si potranno allegare file fino a 10gb
Google integrerà Google Drive in Gmail: una mossa che permetterà agli utenti di inviare file di dimensioni fino a 10 gigabyte. In pratica, al momento di comporre una mail, potremmo scegliere di allegare un file dal nostro account su Drive. Google modificherà i permessi di privacy, permettendo al destinatario della nostra mail di accedere al file uploadato in precedenza. Vedi screenshot allegato. (link)
Groupon: “Non siamo a rischio bancarotta”, assicura il CEO Andrew Mason
In un anno, le azioni di Groupon sono crollate dell’80 per cento. Una situazione che non sta piacendo al Consiglio d’Amministrazione della società americana specializzata nella vendita di coupon ed offerte speciali: la prima testa a cadere potrebbe essere quella di Andrew Mason, CEO e membro fondatore della compagnia. Mason, durante un’intervista a Business Insider, si è difeso: “Se non mi ritenessi in grado di fare questo lavoro, mi sarei già dimesso. Comunque la società non rischia la bancarotta, si tratta di una voce assurda e infondata”. (link)
Apple: disponibile il nuovo iTunes 11
Cupertino ha lanciato la nuova versione del suo software musicale. Oltre allo store, è stato ridisegnato anche il player. Introdotte anche novità sul mini-player, che concentra diverse funzioni in un piccolo spazio. Sono scomparsi, invece, i menu sul lato sinistro dell’interfaccia. Tutto viene regolato tramite un menu a tendina. (link)
Microsoft: le vendite di Windows oggi in caduta, -21%
Il lancio, avvenuto circa un mese fa, non avrebbe ancora avuto l’effetto sperato da Microsoft. Windows 8, la nuova versione del sistema operativo più utilizzato al mondo, ha venduto fino ad ora “solo” 40 milioni di licenze. Rispetto allo stesso periodo di un anno fa, le vendite mostrano una flessione del 21 per cento, riporta l’NPD Group. La compagnia di Redmond deve fare i conti con una certa impopolarità, che si riflette anche sul web browser di casa, Internet Explorer. Consapevoli di questa situazione, i pubblicitari di Microsoft hanno lanciato un divertente spot che punta tutto sulla “cattiva nomea” di IE, nell’intento di lanciare l’ultima versione del prodotto: guardatelo qui sotto. (link)