(pubblicato originariamente su Il Mitte | Quotidiano di Berlino per italofoni)
Uno scherzo di cattivo gusto? Probabilmente. Ma aleggia ancora il mistero sul come 50mila famiglie tedesche si siano viste recapitare a casa dei cd contenenti canzoni di natale tradizionali che, una volta inseriti nel computer, mostravano i titoli degli “inni” appartenenti alla gioventù hitleriana.
Un “errore” che ha colto di sorpresa gli stessi dirigenti di SOS-Kinderdorf, l’associazione di beneficenza che ha promosso l’iniziativa. “Ci ha molto disturbato scoprire che il nostro cd fosse stato manipolato su internet e che vi fossero stati inseriti i titoli delle canzoni cantate dall’organizzazione giovanile del Partito Nazista”, ha ammesso un portavoce.
Da SOS-Kinderdorf hanno spiegato di “non avere idea di come ciò sia successo o chi sia il responsabile”. Secondo un’ipotesi avanzata dall’emittente NDR, che ha divulgato la notizia, potrebbe essersi trattato di un’iniziativa di disturbo realizzata da un gruppo di hacker di estrema destra, ma non ci sono ancora conferme o rivendicazioni in merito.
Per Volker Zota, esperto di tecnologia per il magazine tedesco C’T, invece, potrebbe essersi trattato di un errore di identificazione compiuto dai software di riconoscimento dei brani dei computer, ma resta comunque difficile comprendere perché il programma avrebbe “scelto” proprio le canzoni d’epoca nazista. Nel frattempo, SOS-Kinderdorf ha inviato una lettera di scuse a tutte le famiglie che avevano ricevuto il regalo, spiegando l’accaduto.