Gianni De Michelis, ex ministro del Psi, tra i simboli della prima repubblica e del craxismo, a vent’anni di distanza da Tangentopoli spiega il suo punto di vista sulla raffica di arresti degli ultimi giorni, le inchieste su Mps e Finmeccanica. «Monti dice che questa è una nuova Tangentopoli? Non credo, lo sta facendo semplicemente perché si trova in campagna elettorale. Vedrete che di tutte queste inchieste alla fine, dopo la vittoria del centrosinistra e dopo le elezioni, non rimarrà nulla». De Michelis è uscito da quel periodo con 33 tra assoluzioni e archiviazioni e due patteggiamenti. A vent’anni di distanza lanciano ancora le monetine a Giuseppe Mussari, ex amministratore delegato di Mps, come a Bettino Craxi, leade storico del Ps, nel 1993.
E allora cosa sta succedendo in Italia?
È un’offensiva della magistratura in vista delle prossime elezioni, nel 1992 fu diverso. Prima ci furono le elezioni poi iniziarono a scatenarsi contro di noi. Quello che sta avvenendo adessso è la disintegrazione di un sistema politico, conseguenza del fatto che i partiti non esistono più. Nel 1992 i partiti esistevano ancora e Mani Pulite è stato uno scontro politico tra chi ha vinto e chi ha perso.
Paragone impossibile con quegli anni quindi?
Ora c’è un magistrato (Antonio Ingroia ndr) che è persino candidato a premier…. Almeno, all’epoca, Di Pietro divenne famoso dopo le inchieste giudiziarie
E poi? Altre differenze?
Le cifre che si discutono sono cento volte superiori a quelle dell’epoca.
Ci apprestiamo a un governo di magistrati? Intende dire questo?
No, non credo. Ma certo c’è il bisogno di una riforma della giustizia, perché mi pare evidente che i rapporti tra i poteri dello Stato è ormai saltato
La magistratura fa politica?
Basta guardare le inchieste su Finmeccanica e Mps. Sono state gestite in due modi completamente differenti. Sono stati usati due pesi e due misure
Hanno arrestato Giuseppe Orsi e non Giuseppe Mussari?
Non è questo il punto. Non sono per gli arresti, ma sono rimasto sorpreso dall’arresto di Gianluca Baldassarri, che non conosce assolutamente nessuno
Monti dice che non c’è speranza per questo paese
È in campagna elettorale…
Come finisce?
Dopo le elezioni, dopo la vittoria del centrosinistra, di tutte queste inchieste non sapremo più nulla