Apple: Siri verrà integrato nei Macintosh
Il sistema di analisi e riconoscimento del timbro vocale già disponibile su iPhone, Siri, verrà integrato in futuro anche nei computer realizzati da Cupertino. L’indiscrezione arriva da Mashable, che interpreta così l’annuncio di lavoro per un “Siri Ul Engineer” specializzato nella conoscenza del sistema operativo Os X, pubblicato sul sito ufficiale di Apple. Secondo 9to5 Mac, Siri dovrebbe entrare a far parte della nuova versione di Os X, la 10.9. Il successore di Mountain Lion dovrebbe essere presentato durante il 2013.
Google fa nuovo record in borsa e pensa ad un suo aeroporto
Le azioni di Google hanno raggiunto un nuovo picco, 785 dollari. La capitalizzazione azionaria della società di Mountain View, ieri, ha toccato i 260 miliardi di dollari. Anche per questa ragione, il presidente della società Eric Schmidt sta pensando di vendere metà del suo patrimonio azionario, circa 3,2 milioni di azioni su un totale di 7,6. Che gli affari di Big G vadano a gonfie vele lo testimonia la richiesta bizzarra inoltrata al Mineta San Jose International Airport: allargare lo scalo con una serie di “Google-piste” destinate ad accogliere solo i voli private della compagnia. Un affare da 82 milioni di dollari.
Numeri: più mobile devices che uomini sulla Terra
Secondo un rapporto reso pubblico da Cisco Systems, e intitolato “Visual Networking Index Global Mobile Data Traffic Forecast Update”, il mercato del mobile è cresciuto esponenzialmente durante gli ultimi dodici mesi. Entro il 2017 questa crescita sarà ancora più evidente: a quel punto ci potrebbero essere nel mondo ben 10 miliardi di device portatili, con un traffico dati composto per i due-terzi da video. Entro la fine dell’anno in corso, comunque, ci sarà il sorpasso: più smartphone e tablet che uomini.
Orologi intelligenti: la prossima frontiera della tecnologia?
Dopo la nascita di Pebble, l’orologio che si mette in connessione con il vostro smartphone permettendo di gestire chiamate, musica e notifiche in arrivo, anche le grandi compagnie potrebbero lanciarsi nello sviluppo di dispositivi da polso ultratecnologici. Secondo quanto riportato da Business Insider, sia Google che Apple starebbero lavorando ad una serie di prototipi di smartwatches in grado di renderci la vita ancora più “semplice”. Una nuova rivoluzione in vista?
Ubuntu: presto sui nostri smartphone
Il sistema operativo open source basato su GNU/Linux, nato nel 2004 da un’idea di Mark Shuttleworth e finanziato dalla Canonical Ltd, potrebbe presto essere utilizzato anche su alcuni smartphone specifici. Gli sviluppatori avranno accesso alla versione mobile alla fine di febbraio: entro l’inizio del 2014, secondo quanto riferito dallo stesso Shuttleworth, potrebbero entrare in commercio i primi telefonini con sistema operativo Ubuntu.