Pierluigi Bersani non fa nomi, ma mentre abbozza i primi passi del suo partito, emerge la potenziale vicinanza all’agenda grillina. Riforma delle istituzioni e della politica, difesa dei ceti più esposti alla crisi, parità delle condizioni di mercato. Dalla nostra analisi dei programmi presentati dai due schieramenti, un’agenda comune è sulla carta possibile. Anche se dal punto di vista politico è difficile credere che il movimento di Beppe Grillo accetti un’alleanza organica col Pd. Specie dopo che il comico genovese ha dato del «Gargamella» al leader di largo del Nazareno.
26 Febbraio 2013