Rilanciata dall’apparizione parlamentare in occhiali scuri e atteggiamento da boss, l’immagine di Silvio Berlusconi continua a riscuotere un certo “successo” all’estero. Proprio in questi giorni, infatti, il leader del Pdl è diventato inconsapevole protagonista di uno spot di Ford per il mercato indiano.
La pubblicità, firmata dall’agenzia JWT India, mostra Berlusconi alla guida di una Ford Figo – una via di mezzo da una compatta e una station wagon, lanciata sul mercato locale durante il 2010. Nel bagagliaio, accuratamente legate ed imbavagliate, giacciono tre donne – di cui una somigliante in maniera inequivocabile a Nicole Minetti – vestite in abiti succinti, per nulla contente di quella che pare essere la loro unica, inevitabile “destinazione finale”.
Dal posto di guida, Berlusconi sorride soddisfatto mostrando il segno della vittoria. Sardonico, lo slogan recita: “Lasciatevi le preoccupazioni alle spalle grazie al bagagliaio extra-large della nuova Figo”, dove la parola “bagagliaio” è “boot”, evidentemente un gioco di parole con booty, che in slang significa “culo”. Un riferimento nemmeno tanto velato alle abitudini sessuali disinibite dell’ex premier italiano durante festini e Bunga Bunga.
Non è chiaro se lo spot – per il blog americano Business Insider «il peggiore della storia di Ford» – sia stato riconosciuto ufficialmente dalla compagnia automobilistica americana, ma è un dato di fatto che JWT sia l’agenzia con cui Ford lavora usualmente per il mercato indiano. Quella con Berlusconi non è l’unica versione della pubblicità: due varianti mostrano Paris Hilton che sequestra le “Kardashians”, rivali di reality sulla televisione americana e Michael Schumacher, rapitore dei suoi eredi Vettel, Hamilton e Alonso. Berlusconi, Hilton, Schumacher: tra i tre, indovinate chi ne esce peggio?