Ubuntu vuole un milione al giorno con il crowdfunding

Una campagna impossibile?

Trenta giorni per raccogliere 32 milioni di dollari, circa 24 milioni di euro, attraverso una campagna di crowdfunding.

La sfida impossibile è stata lanciata da Canonical Ltd, azienda inglese fondata da Mark Shuttleworth che dal 2004 investe e sostiene lo sviluppo di Ubuntu, una distribuzione software GNU/Linux open source. L’obiettivo della sfida si chiama Ubuntu Edge, uno smartphone di nuova concezione che si vorrebbe porre come concorrente diretto di Samsung Galaxy e iPhone, dai quali differirebbe per alcuni aspetti sostanziali a livello tecnologico e sistemico: in primo luogo, disporre di un doppio OS Ubuntu-Android.

La campagna, lanciata su Indiegogo lo scorso 22 luglio, ha oltrepassato nelle ultime ore quota dieci milioni trecentomila dollari, divenendo il tentativo di crowdfunding più remunerativo di sempre. E superando anche Pebble, lo smartwatch dei record che, nel 2012, era riuscito a finanziarsi con successo raggranellando l’incredibile cifra di 10,266,845 dollari. La storia di Edge, tuttavia, difficilmente avrà un finale altrettanto lieto. L’obiettivo finale della campagna non sembra raggiungibile: a cinque giorni dalla scadenza, infatti, bisogna raccogliere ancora più di venti milioni.

Il condizionale è dunque d’obbligo. Trattandosi di una “fixed campaign”, dove il trasferimento effettivo dei soldi avverrebbe solo in caso di raggiungimento dell’obiettivo finale entro i termini stabiliti, Canonical rischia di non riuscire ad ottenere nemmeno un dollaro reale dal ricco portafoglio virtuale presente su Indiegogo. E, di conseguenza, il progetto non vedrebbe mai la luce: «Se non dovessimo raggiungere il target prestabilito», si legge sulla pagina di presentazione della campagna, «ci concentreremo sui telefoni già in commercio e non ci sarà nessun Ubuntu Edge».

Il progetto dello smartphone, tuttavia, ha suscitato la curiosità di molti. Interessanti le sue specifiche sistemiche – doppio sistema operativo Ubuntu-Android – e tecniche – 4GB di Ram (il quadruplo rispetto all’iPhone), doppia antenna, 128 GB di memoria interna e una batteria più duratura – così come il prezzo: 695 dollari, meno degli 850 necessari per lo smartphone di Apple e dei 750 richiesti da Samsung per il suo Galaxy S4. Tremila Edge sono già stati prenotati, così come 7 esemplari numerati. Qualcuno ha anche versato 80000 dollari per il pacchetto enterprise, che include 115 esemplari dell’Edge, un corso e una partecipazione diretta allo sviluppo dell’integrazione tra i sistemi operativi. Ciò nonostante, Edge difficilmente taglierà il traguardo. A meno di clamorose sorprese, lo Smartphone è destinato a restare una grande incompiuta.  

twitter @valeriobassan

Le newsletter de Linkiesta

X

Un altro formidabile modo di approfondire l’attualità politica, economica, culturale italiana e internazionale.

Iscriviti alle newsletter