«O la politica è capace di trovare soluzioni capaci di ripristinare un normale equilibrio fra i poteri dello Stato, e nello stesso tempo rendere possibile l’agibilità politica del leader del maggior partito italiano», scrive l’ex ministro, «oppure l’Italia rischia davvero una forma di guerra civile dagli esiti imprevedibili per tutti», ha detto oggi in una nota Sandro Bondi, coordinatore del Pdl. «È da vent’anni che c’è una subdola guerra civile» ha detto pochi istanti fa ai microfoni di Sky Tg 24 la pitonessa Daniela Santanché, rispondendo a una domanda del giornalista Jordan Foresi. Che il partito di B. alzasse i toni c’era da aspettarselo, e la manifestazione di domani è lì a dimostrarlo, ma ve li vedete Bondi e la Santanché in prima linea a combattere in caso di una vera e propria guerra civile? Tacchi a spillo, mitra e libri di poesie. A la guerre…
