Il 6 ottobre del 1889 Charles Zidler inaugurava a Parigi il Moulin Rouge nel famoso quartiere a luci rosse di Pigalle, al XVIII arrondissement di Parigi, vicino a Montmartre. Nella capitale francese si alzano le gonne.
Il successo è immediato. Soprattutto grazie al can-can, assolutamente rivoluzionario per quei tempi. Henry de Toulouse-Lautrec, assiduo frequentatore dei quartieri di Pigalle e Montmartre, diventa ritrattista d’eccezione delle serate. La sua musa è la ballerina Louise Weber soprannominata “La Goulue” (la golosa).
Dal 1889 al 1952, nel locale notturno lavorava un’orchestra stabile, con quasi settanta elementi, e con un direttore musicale fisso. L’orchestra suonava tutte le sere come apertura il celebre can-can di Offenbach.
Con la diffusione del cinema, verso la fine degli anni Trenta, la fama del Moulin Rouge sembrava essere offuscata dal grande schermo, ma si trattò solo di un periodo transitorio. Già nel secondo dopoguerra, i grandi nomi della canzone francese Edith Piaf e Yves Montand diedero nuova vita al mulino rosso di Montmartre. che ancora oggi è la meta per molti turisti, grazie all’offerta ricca di spettacoli di intrattenimento e danza.
Sul Moulin Rouge sono stati prodotti cinque film. L’ultimo, del 2001, diretto da Baz Luhrmann, il regista del Grande Gatsby.
1890
1900
1900
1910
1910
1920
1940 – Edith Piaf
1950
1960 – Gene Kelly
1977
1977 – Salvator Dalì
1999 – Line Renaud e Charles Aznavour
1999
2013