Nonostante manchino solo tre mesi all’uscita negli Stati Uniti, del nuovo film di Wes Anderson, The Grand Budapest Hotel, si continua a sapere poco. Il film sarà nelle sale negli USA il 7 marzo 2014, mentre la data di uscita italiana è 10 aprile 2014.
Tra le poche cose sicure c’è il cast, stellare e chilometrico: Ralph Fiennes, Tony Revolori, Saoirse Ronanm, Edward Norton, Jude Law, Bill Murray, Léa Seydoux, Owen Wilson, Jason Schwartzman, Willem Dafoe, Tilda Swinton, Adrien Brody e altri ancora. Wikipedia ha già aggiornato la sua tabella sugli attori più presenti nei film del regista. Quelli con più presenze, entrambi a 7 film su 8, sono Owen Wilson e Bill Murray.
Qui sotto tutto quello che sappiamo sul film e i materiali pubblicati fino ad oggi.
Sinossi e ispirazione per la trama
Della trama sappiamo solo la sinossi: il film racconta le avventure di Gustave H, leggendario concierge che ha lavorato in un famoso hotel europeo tra le due guerre mondiali, e del facchino Zero Moustafa, che diventa il suo più fidato amico.
Quello che sappiamo di sicuro — Wenderson ne ha parlato allo scorso Festival del cinema di Roma — è che «La vicenda è ambientata negli anni Venti, si ispira alla narrativa di Stefan Zweig, in particolare le short stories e il suo memoir Il mondo di ieri». A Stefan Zweig abbiamo dedicato un articolo, raccontando la sua influenza su Wes Anderson e su tantissimi altri registi.
I film che hanno ispirato Wes Anderson
Al Festival del cinema di Berlino 2014, dove si è tenuta l’anteprima mondiale del film, Wes Anderson ha anche rivelato i titoli di alcuni film che hanno ispirato The Grand Budapest Hotel. I film citati da Anderson sono quasi tutti grandi classici degli anni ’30/’40: Scrivimi fermo posta e Vogliamo vivere! di Ernst Lubitsch, la commedia romantica di William Wyler Le vie della fortuna, la commedia mucisale Amami stanotte di Rouben Mamoulian e Bufera mortale di Fank Borzage. L’unico film non di quel periodo citato da Anderson èIl silenzio di Ingmar Bergman.
Una clip di un minuto con Bill Murray
I siti della (finta) nazione in cui è ambientato il film: la Zubrowka
Wes Anderson ha ambientato il suo Grand Budapest Hotel in uno stato europeo fittizio della Zubrowka. Parte della campagna di marketing del film, che in Italia uscità il 10 aprile 2014, sono una serie di siti che raccontano la storia della Zubrowka e delle sue isituzioni.
Per il momento sono stati lanciati Akademie Zubrowka, dove si può seguire un corso che racconta alcuni avvenimenti storici dello stato, e il tumblr Zubrowka Film Commission, dedicato all’autorità del cinema dello stato, attiva dal 1922. Entrambi i siti sono pieni di dettagli, di oggetti di scena e materiali extra, come ad esempio, il libro qui sotto dedicato all’hotel protagonista del film.
La colonna sonora di The Grand Budapest Hotel
Il magazine online Pitchfork ha messo online la colonna sonora di The Grand Budapest Hotel in streaming gratuito. Come ogni film di Wes Anderson, le musiche sono un misto di composizioni originali e brani d’epoca. Le musiche originali sono state composte da Alexandre Desplat e quelle non-originali sono state scelte da Randall Poster.