La relazione fra generosità del sistema di ammortizzatori sociali e il tasso di disoccupazione non sembra fortissima nei paesi Ocse. Una semplice regressione del tasso di disoccupazione sul tasso di sostituzione del sussidio sull’ultimo salario (che cattura la generosità del sistema nei cinque anni successivi all’inizio del periodo di disocuppazione), controllando per gli effetti fissi di paese e di tempo, mostra un coefficiente positivo e statisticamente significativo, ma la sua grandezza suggerisce che un punto percentuale di aumento nel tasso di sostituzione è accompagnata da un modesto aumento del tasso di disoccupazione all’interno dei paesi Ocse. Che esista grande variabilità fra paesi è anche denotato dalla retta di regressione italiana, che parrebbe addirittura negativa. Tenendo anche a mente l’endogeneità di tale reazione (per cui un maggior tasso di disoccupazione potrebbe causare una risposta di policy di aumento del sussidio) questa semplice relazione di correlazione sembra però suggerire che un sistema di protezione sociale alla disoccupazione non parrebbe avere effetti devastanti sulla disoccupazione.
7 Febbraio 2014