Un’idea un po’ poetica e un po’ zen, che porta la wearable tech a un livello un po’ più alto. Ma anche più strano: un orologio, elaborato dallo studio di design Being and Dying, che mostra i battiti del cuore in tempo reale. Si chiama Uji. Bizzarro, no?
Il meccanismo è semplice: si indossa un sensore che registra l’attività elettrica del cuore. I dati vengono inviati all’orologio (ma senza fili) le cui lancette oscillano seguendo il ritmo dei battiti. L’idea è di riprodurre un movimento naturale in modo esteriore e visibile, uno strumento privo di applicazioni pratiche ma che inquieta e invita alla meditazione.
Clicca qui per vedere il filmato delle lancette dell’orologio.
Come raccontano qui i suoi progettatori, è una cosa che ambisce a «concepire, costruire e promuovere modi migliori per vivere e morire». Basta guardare a quello che fa il cuore, perché ha ragioni che la ragione non conosce. Come disse una volta Blaise Pascal. O più di recente, e meno bene, i Coldplay.