Si sa che una rondine non fa primavera, ma uno storno? Di sicuro uno stormo di storni qualcosa significa. Di sicuro, quello che fa è sempre stato considerato misterioso e straordinario: come riescono a volare insieme, coordinarsi e macinare chilometri?
È una cosa che viene ancora studiata, ma forse una spiegazione c’è, elaborata da alcuni scienziati americani. Secondo Daniel Pearce, ci sono tre regole: 1) lo storno fa quello che fa il vicino; 2) devono mantenere nella visuale un equilibrio di luce e oscurità, e questo è importante: impedisce allo stormo di implodere o, al contrario, di disperdersi. La terza regola, 3) è che anche gli uccelli possono sbagliare.
(Se non si visualizza il video, cliccate qui)
Tutto il lavoro di Pearce è stabilire lo schema di interazione tra chiaro e scuro, ed è il risultato delle sue ricerche sul campo presentate nel filmato. Certo, questo aiuta a capire come facciano a volare in stormi. Poi, sul perché, non lo sa ancora nessuno.