Non esistono argomenti più scottanti e spinosi del conflitto arabo-israeliano, almeno per quanto riguarda gli ultimi 50 anni. Si scontrano fazioni divise per storia, cultura e religione. In mezzo ai decenni di guerra e violenza, il lavoro sporco della propaganda e la disinformazione dei media da entrambe le parti.
Chi volesse farsi un’idea può trovare libri, saggi e racconti di ogni genere. Non ci sono, in sostanza, zone d’ombra sulla questione. Meno noti, ma comunque istruttivi, sono documentari e film. Ci permettiamo, per il lettore che volesse diventare spettatore, di proporne almeno tre, ispirandoci a questo link. E sperando di non essere tacciati di partigianeria da nessuno.
5 Broken Cameras (2011)
Mescola cinema e attivismo politico. È un racconto personale, di prima mano di una storia di resistenza a Bil’in, un villaggio della West Bank. La ricerca della pace tra militari, terroristi palestinesi e coloni.
The Zionist Story (2009)
Un film indipendente di Ronen Berelovitch che racconta la storia alla base della creazione di uno stato ebraico (ebraico almeno dal punto di vista demografico). Combina filmati d’archivio con suoi commenti e di altri esperti.
Peace, Propaganda and the Promised Land (2004)
Mette a confronto la copertura mediatica mondiale sulla/e crisi del Medio Oriente, mettendo in risalto le distorsioni, più o meno volontarie, messe in atto dai media di tutto il mondo e di entrambe le parti.