Lo hanno già detto tutti: l’Ebola è un pericolo, ma non bisogna perdere la testa. Soprattutto, non si devono sottovalutare altre malattie, molto più pericolose ma meno di moda. Anche LinkPop si accoda a questa raccomandazione e sceglie, dal mazzo, la tubercolosi. Un tempo era il male dei poeti, dei bohémienne. Ora è curabile, è prevenibile, almeno nei Paesi occidentali. Ma al momento è la causa, nel mondo di circa un milione e mezzo di morti (dati 2013).
Come sempre, la questione è geografica: lo mostra bene questa mappa dell’Organizzazione Mondiale della Sanità (che si può vedere ingrandita qui) che accompagna il report sulla tubercolosi nel mondo. Le zone con i colori più scuri sono quelle in cui la situazione è più grave.
Clicca qui per vedere la mappa completa
Dal 1990 il tasso di mortalità per tubercolosi, in realtà, è crollato del 45%. Che è una buona notizia.