Quando si parla di anidride carbonica nel mondo, la discussione va quasi sempre a finire sulla Cina, che produce il 28% delle emissioni mondiali. Una cifra enorme. Quello che però non viene mai detto è che, però, non è sempre stato così. E che, soprattutto, negli ultimi 150 anni di industrializzazione, il primato era mantenuto, con una certa solidità, dagli Stati Uniti.
Lo si può vedere bene con questa mappa interattiva del World Resources Institute, che mostra la crescita delle emissioni dell’anidride carbonica dal 1850 a oggi. I Paesi più sviluppati, e dalla tradizione industriale più antica, sono – come logica suggerisce – tra i più inquinanti della storia. Ma la storia è raccontata, in modo molto chiaro, qui.