Per chi ha seguito una dieta tutto l’anno, l’arrivo delle feste del Natale non può che essere una minaccia. È il momento del dunque. Per cui, i consigli che leggerete sono preziosissimi. Ma prima di tutto, serve una premessa: basta. Non esistono trucchi, ricette magiche, rimedi miracolosi che vi impediranno di ingrassare, se vi scolate litri di champagne ed esagerate con il panettone. Per cui, sappiatelo fin da subito: le vacanze saranno un momento duro, durissimo. È una questione di forza di volontà. Non piangnucolate e affrontate la cosa da persone serie: a voi è concesso il minimo sindacale, il necessario per non sembrare asociali. Tutto il resto è veleno, peccato, orrore. Una volta che avete interiorizzato questo precetto, potete seguire questi consigli, che gennaio è lì, proprio dietro quell’ultima fetta di panettone.
Camminate, senza pensarci
Dopo il pranzo con i parenti, la tentazione è dormire (o, se vi va male, giocare a tombola). Sbagliato. Dato che tanto il pranzo sarà stato abbondante e avrete senza dubbio perso la vostra battaglia contro le tentazioni, allora vincete almeno quella contro la pigrizia. Alzatevi e camminate. Almeno una ventina di minuti. Uscite, affrontate il freddo e muovetevi. Brucerete qualcosa subito e metterete a tacere i sensi di colpa, oltre che respirare un po’. Se finite nella rete della tombola, non avete speranza.
Occhio agli zuccheri in agguato
Natale è il periodo dell’anno in cui gli zuccheri si moltiplicano in modo imprevedibile. Caramelle, canditi, dolcetti. Vade retro. Qui è il momento in cui si parrà la vostra nobilitate: calmatevi, scartate una massimo due caramelle, e poi fermatevi. Ricordatevi, come un mantra, che “non c’è beneficio nutritivo nel mangiare zuccheri”, che “lo zucchero fa male”, perché non vi toglie la fame e vi scombina i livelli di insulina. Poi non sentitevi in colpa.
Mangiate di più
Assurdo? Contraddittorio? No: à la guerre comment à la guerre, ogni strategia è buona. Per cui, se il pranzone di Natale vi spaventa e sapete già che non resisterete al bis o al tris delle lasagne, agite con furbizia e mangiate prima. Sì, avete capito bene: preparatevi un antipastino personale, nascosto, segreto, a base di verdura e frutta per riempirvi a sazietà. Assicuratevi di lasciare il giusto spazio per onorare il pranzo dei parenti, ma senza strafare.
Seguite ordine e disciplina
A tavola: prima le verdure, poi la carne. E infine, per quel poco che resta, i carboidrati. Costringetevi, seguite questo ordine con pazienza e volontà. Ce la farete ad arrivare alla fine delle Feste, coraggio.