Strade su strade, grattacieli a non finire: la folla che si accalca e cammina verso direzioni ignote. E poi, negli edifici, gli ascensori pieni e la fine della libertà. Si chiama “Crowded” il cortometraggio realizzato da Andrew Khosravani e mostra un mondo sempre più popolato, costruito, ingolfato di traffico sia in città che – e questo è il tocco magico – nel mare (barche e sottomarini che litigano per la precedenza). Come poi andrà a finire, e l’impatto che crea sugli abitanti, non lo raccontiamo.
Crowded (2014) di Andrew Khosravani su Vimeo
Sono colori sognanti per descrivere un mondo irreale e lontano, ma non troppo. Anzi, è forse molto simile (troppo) a quello che cominciamo a conoscere.