È tutto pronto per l’addio del presidente della Repubblica Giorgio Napolitano. Mercoledì 14 gennaio, in concomitanza con la fine del semestre europeo dell’Italia, darà le dimissioni. Come ha scritto il quirinalista Marzio Breda sul Corriere, il capo dello Stato «non ha comunque avuto tempo per pensare alla svolta che sta per cominciare. Tra visite, lettere di congedo (parecchie) e chiusura di dossier ancora non perfezionati, questi giorni sono stati molto pieni. Per lui e per lo staff, dato che — ha raccomandato — tutto va lasciato in ordine come quando siamo entrati qui, ormai quasi nove anni fa. E tutti gli impegni vanno rispettati fino all’ultimo minuto, bisogna aggiungere». Il presidente si dimette e lascia il Colle all’età di 89 anni. Ripercorriamo le ultime tappe di un atteso addio. L’influenza dei figli, le relazioni di potere, le motivazioni che hanno spinto Giorgio Napolitano a lasciare.