I transessuali di Tor Sapienza e la tratta delle nigeriane in periferia. I giovani “marchettari” a Valle Giulia, le invisibili prostitute cinesi e le anziane italiane nei camper a Tor di Quinto. Dove sorgevano gli antichi lupanari della Suburra, le lucciole del rione Monti ancora ricevono i clienti. Ogni notte sulle strade della Capitale si vendono duemila persone, molte minorenni. E la polizia ammette: «Non possiamo fare nulla».
Viaggio in due puntate nel mondo della prostituzione a Roma. Numeri e storie di un mercato che non conosce crisi. Secondo alcune stime in città i clienti più o meno regolari sono almeno centomila. Senza dimenticare il ruolo della criminalità organizzata: dallo sfruttamento delle lucciole al pizzo che bisogna pagare per lavorare sui marciapiedi.