A chi volesse ripercorrere la filosofia di Firederich Nietzsche ma non avesse né tempo né voglia di perdersi nella complessità dei suoi scritti (sono molto belli, ma sì, sono molto complessi) esiste un modo veloce e carino: questo video in grafica 8 bit.
Attenzione: non è che, se tradotto in una visualizzazione da videogioco, il nocciolo delle teorie nicciane diventa meno duro. Ma di sicuro risulta più accattivante.
Il primo video riguarda l’eterno ritorno. È una teoria (o meglio, un esperimento di pensiero) che deriva dall’interpretazione fatta da Schopenhauer del buddhismo e dalle letture sulla fisica dell’universo, che si incrociavano su alcuni punti. È da lì che comincia la sua intuizione: non esiste inizio e non esiste fine, ma un percorso circolare destinato a essere creato e distrutto e ricreato e ridistrutto, perché le leggi che lo regolano alla base (lo spirito di gravità) creano le necessità, le barriere che ne rendono impossibili nuovi sviluppi. Insomma, si faranno sempre le stesse cose, si ripeteranno sempre le stesse cose.
Tutto durerà così, all’infinito. Solo il Superuomo potrà interpretare questo mondo nel modo migliore, con la sua volontà di potenza. In poche parole, è la volontà di volere, cioè di accrescere la propria abilità creatrice, di giungere alla dominazione, al superamento, alla trascendenza, ma sapendo che tutto sarà annullato, perché ogni elemento contiene tutte le sue infinite ripetizioni, ogni istante sarà ripresentato e perciò sarà annullato. Chi lo sa, è il superuomo. Una prospettiva oscura? È Nietzsche, gente. Mica scherzi.
Gli altri due video illustrano le sue visioni sul Cristianesimo e sull’origine della scienza: