Ci sono alcune malattie per le quali i medici non servono. Sono rare, sono profonde e purtroppo non sono nemmeno riconosciute. La secchezza dell’anima, il raffreddore dei sentimenti, la bassa pressione d’amore. Ok, stiamo esagerando, ma c’è un motivo: si tratta di introdurre la strana storia dell’Emergency Poet, cioè un poeta che gira per le strade a bordo di una vecchia ambulanza trovata su eBay. Scatta alla chiamata, quando c’è da curare, più che la malattia, le ferite dello spirito.
L’idea è venuta a Deborah Alma, la “prescrittrice di poesie”. Ha 50 anni e molto tempo a disposizione, una patente per guidare e una squadra di infermieri ai suoi comandi. La sua “ambulanza poetica” gira stando sulla sinistra per le vie del Regno Unito, cura i cuori spezzati e le anime perse, cura con tenerezza e un tonico poetico. Va anche nei centri psichiatrici, e questo rende tutto un po’ più serio.
Si tratta di una esperienza partecipativa, poetica e ludica. Va ai matrimoni e nelle scuole, negli ospedali e nei festival. I pazienti hanno diritto a visite private e gratuite. Escono dall’incontro con un peso in meno sul cuore e una poesia in mano.
È la nuova medicina, quello che lei chiama il “poemcetamolo”. I giochi di parole non le vengono bene. Tutto il resto, speriamo, sì.