Ci sono fenomeni che nascono sbagliati e poi si diffondono in modo così massiccio da diventare normali (anche se, prima di definirli eleganti, ce ne passa). Era il caso del motorino in due, prima proibito poi ammesso (purché ci siano i caschi, lì non si transige). È il caso anche di chi cammina e usa lo smartphone nello stesso tempo. Il rischio di urtare le altre persone sul marciapiede è alto, gli insulti derivanti legittimi e la sensazione di difficoltà crescente.
Per risolvere questo problema in Belgio hanno pensato che, come per le piste ciclabili, fosse giunto il momento di creare anche una pista per i malati di telefonino. Una idea che ha preso piede (è il caso di dirlo) nella città di Anversa, dove, in occasione dell’apertura del nuovo negozio MLAB (specializzato nella vendita di cellulari) sono stati disegnati sui marciapiedi tracciati per maniaci di smartphone.
L’iniziativa è, come ovvio, di natura commerciale – come tutte le innovazioni in questo povero mondo contemporaneo – ha il sapore della provocazione, ma tenue, e in fondo è giocosa. Qui le immagini: