La bellezza segreta di una fabbrica del sangue inglese

La bellezza segreta di una fabbrica del sangue inglese

Non capita tutti i giorni di vedere una fabbrica di sangue. Parola, del resto, non del tutto corretta, perché il sangue non viene prodotto, ma raccolto, testato, filtrato e poi riconfezionato per essere inviato agli ospedali del Paese (in questo caso, l’Inghilterra). È un centro di smistamento essenziale per la vita di ogni cittadino, eppure molto lontano dalle cronache (per fortuna) e dalle esperienze di ogni giorno.

Il fotografo e filmmaker Greg White ha invece fatto un giro all’interno di una stuttura di questo tipo. È il Filton Blood Centre di Bristol e, come dice il Daily Mail è il più grande del mondo. Ne ha tratto un video, intitolato (non proprio in modo originale) Blood, che gira intorno alla bellezza asettica di un luogo molto strano.

Il film è girato di notte, e si vedono gli arrivi delle borse piene di sangue, i test, le celle frigorifere in cui vengono conservate, i nastri trasporatori con cui attraversano il Filton Centre. “Non mi sembrava di riprendere una materia come il sangue”, ha spiegato Greg White a FastCompany. “Era più una materia meccanica, simile ai molti altri prodotti delle industrie che ho visitato”.

Quello che più lo affascina è la ripetitività del processo, il suo meccanismo inesorabile, che trasforma anche il sangue in un oggetto sterile e uguale agli altri. E ne trae una elaborazione estetica:

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