La bellezza terribile della natura, un tema antico come il mondo. Eppure generazioni di uomini sono rimasti affascinati dagli spettacoli più enormi e inquietanti della Terra, ad esempio quello dei vulcani. Da Plinio il Vecchio, che perse la vita per studiare l’eruzione a Pompei del 79 d.C., allo “sterminator Vesevo” di Giacomo Leopardi (che poi è sempre il Vesuvio), fino alle immagini che hanno catturato le polveri dell’Eyjafjallajökull, il vulcano islandese che ha bloccato per giorni i voli sull’Europa.
Il 22 aprile è tornato a farsi sentire, per la prima volta dopo circa 40 anni, anche il Calbuco. Per chi non lo conoscesse, è un vulcano cileno, vicino alle citta di Puerto Varas e di Puerto Montt. Quella che appare è una “enorme nuvola che sembra generata da un’esplosione nucleare”, fotografata da migliaia di smartphone e finita su internet.
Se le immagini sono tante, significa che per distinguersi bisogna farne bellssime. E questo video, girato da professionisti sul luogo, crea un timelapse che lascia sbalorditi.