Alla sua seconda edizione bilingue, in inglese e italiano, Aurora 2015 è il Festival di natura e spirito che quest’anno risponde alla tematica “Albero della vita”. Dal 9 al 12 luglio, un microcosmo per la restaurazione dell’organismo che offre una serie di seminari, conferenze, spettacoli, cerimonie e convivialità.
Nella splendida cornice della Val D’Orcia, Patrimonio dell’Umanità dell’UNESCO e luogo d’ispirazione del rinascimento italiano, Aurora Festival si pone come occasione di scambio e approfondimento sui temi che interessano la contemporaneità, in particolare il rapporto dell’uomo con l’ambiente in termini scientifici, ecologici e spirituali. La prerogativa del festival è quella di ristabilire un legame diretto con la natura, sentendosene parte e avvertendo la connessione con tutte le cose: un bisogno che oggi nella società occidentale deve essere coltivato.
Un ventaglio di proposte con relatori preparati: dal giovedì alla domenica un programma ricco di iniziative che vanno dalle visite archeologiche dei luoghi limitrofi, alle mostre fotografiche, passando per conferenze e seminari sulle piante mediche, l’uso delle erbe in cucina, lezioni di yoga, canti sacri e camminate nella natura. Tra i relatori Sally Angel, giornalista e psicoterapeuta della BBC, vincitrice del premio Internazionale Spineto per l’Ecologia Umana; Grazia Cecchinato, biologa marina e insegnante di yoga presso il centro Sirin di Milano; Bruno D’Udine, docente di biodiversità ed evoluzione, ex ricercatore capo del CRN.
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