Tutto ciò che si sa è sbagliato. A quanto pare, anche ciò che si fa. Oltre alla doccia e al deodorante, sembra che anche il metodo per allacciarsi le scarpe non funzioni. Il classico sistema, con due lacci che formano due orecchie è, pare, “roba da bambini”. Chi cresce e vuole affrontare il difficile e vasto mondo ha bisogno di un metodo nuovo. E Ian Fieggen, appassionato (a quanto pare) ai lacci delle scarpe, ne ha inventato uno. Basta con i vecchi lacci e lacciuoli. Serve “il nodo di Ian”, come è stato chiamato dal suo stesso inventore, nel tentativo di lasciare, imperituro ai posteri, il suo nome. Sembra il minimo, visto il balzo in avanti che ha farà fare all’umanità.
Come funziona? Le stringhe devono formare due piccoli cappi che, in una mossa repentina, devono essere incrociati tra loro. Più o meno così.
Basta un video di due minuti per convincersene e per cambiare verso, anche qui.
Ecco, ora che lo sappiamo, si può con serenità tornare ai fatti propri.