Erano 10 anni tondi tondi che lo spagnolo Rafael Nadal non perdeva una partita in rimonta, da 2-0 a 2-3. Quella volta, davanti, aveva un certo Roger Federer. Correva l’anno 2005, e lo spagnolo si giocava la finale dei Master di Miami. Vinse lo svizzero al quinto set.
Stanotte, ai sedicesimim di finale degli US Open, è successo di nuovo. Questa volta, però, davanti a lui c’era un italiano, Fabio Fognini, che è riuscito a ribaltare un iniziale svantaggio di due set sullo spagnolo (3-6; 4-6) infilando una spaventosa serie: 6-4; 6-3; 6-4. In tutto ci ha messo quattro ore per guadagnarsi gli ottavi e godersi la soddisfazione di battere per la terza volta quest’anno uno dei più forti giocatori di tennis del decennio.