«I rischi derivanti dall’esito del referendum (costituzionale, ndr) sono di gran lunga più alti dei ritorni possibili, per questo, nel corso dei nostri ultimi ribilanciamenti abbiamo deciso di ridurre considerevolmente il“rischio Italia” nel reddito fisso, soprattutto per le scadenze più a breve». È un passaggio di un editoriale della società di consulenza finanziaria MoneyFarm, sul proprio blog. Le analisi di scenario della società hanno mostrato che in caso di shock (ipotesi di un movimento al rialzo di 150 punti base nel decennale italiano) le esposizioni verrebbero penalizzate in maniera rilevante. «Riteniamo quindi importante – continua l’editoriale – incrementare maggiormente la diversificazione a livello europeo per i prodotti governativi del reddito fisso a basso rischio e quella a livello globale per i prodotti governativi con scadenze maggiori. I prossimi mesi saranno ricchi di eventi importanti. Ma gli investitori che possono contare su una solida strategia di medio-lungo termine non avranno da temere».
19 Settembre 2016