L’economia del nuovo millennio è in fibrillazione. Crisi permanente e nuove opportunità, estrema competizione e idee dirompenti. Le aziende che emergono in uno scenario così dinamico e incerto, guadagnando la considerazione e i favori di clienti e investitori, hanno come comun denominatore una qualità: sono cool.
In un’economia in continuo fermento, il valore, l’attenzione, i capitali fluiscono verso ciò che mostra di possedere un forte potere di attrazione. Quindi, propriamente, verso ciò che è cool. Ogni azienda, di qualsiasi dimensione e in qualsiasi settore, per emergere dalla massa, dovrebbe essere percepita come cool da clienti, dipendenti e investitori.
Siamo soliti associare il termine a qualcosa che è “alla moda”, “up to date”, “stylish” e “di tendenza”. Certamente l’aggettivo riguarda tutto questo, ma anche di più. Ritengo che cool sia eccellenza, freschezza, indipendenza, anticonformismo, provocazione, distinzione, avanguardia, sorpresa, innovazione, straordinarietà, dinamismo, energia positiva.
L’economia è in fibrillazione e per emergere in uno scenario dinamico occorre erre cool, ovvero avere un forte potere di attrazione nei confronti dei capitali
Che si tratti di una multinazionale o di una startup, ho identificato cinque macro-caratteristiche che possono contribuire a rendere un’azienda realmente cool.
1 – Curiosità. Per esplorare nuovi percorsi, intraprendere nuove strade, segnare nuovi sentieri, occorre una significativa dose di curiosità. Un’azienda curiosa è intrisa di cultura dell’ottimismo, fatta di proattività, vibrazioni positive, orientamento al cambiamento continuo. La curiosità consente di giocare d’anticipo: prevenire i cambiamenti, e non solo reagire alle sollecitazioni dell’ambiente esterno. Un’azienda curiosa suscita curiosità, risultando più interessante e affascinante. Aziende interessanti e affascinanti attraggono persone interessanti e affascinanti, che vogliono salire a bordo per sentirsi parte di un progetto interessante e affascinante.
2 – Coraggio. Un’azienda che non è in grado di concepire una radicale alternativa al modo in cui si fanno le cose, difficilmente potrà sopravvivere a lungo. Una strategia audace, coscientemente avventurosa, che comprenda rischi ponderati, rappresenta un prerequisito necessario per inseguire obiettivi importanti e sfidanti.
continua a leggere su centodieci.it