Quando la scienza viene impiegata per scopi nobili, si vede. Ad esempio, se viene adoperata per individuare le code più veloci alle casse dei supermercati. Scienziati del Mit, specialisti di sistemi matematici, esperti di ogni genere, negli anni, si sono applicati e si applicano tuttora alla questione. Da tutti i loro studi si possono trarre lezioni importanti.
La prima, suggerita da Dan Meyer, esperto futurologo di matematica, scienza e tecnologia, è di accodarsi a clienti con il carrello pieno. Può sembrare strano, ma non lo è. Secondo i suoi calcoli, in media ogni cliente impiega circa 40 secondi per salutare, pagare, riempire i sacchetti e allontanarsi. Ogni prodotto richiede più o meno 3 secondi. Per cui è meglio avere di fronte un cliente solo con 100 prodotti (totale: 341 secondi, meno di sei minuti) anziché quattro persone con 20 oggetti a testa. Superano i sette minuti, senza contare eventuali imbranataggini, ritardi nel pagamento e difficoltà.
Secondo Robert Samuel, esperto di code in quanto fondatore di Same Ole Lines Dudes, un servizio che si offre di fare file per conto di altre persone. “Meglio scegliere le code sul lato sinistro. La maggior parte delle persone è destrorsa e, più o meno in modo conscio, tenderà ad andare a destra”. E poi “scegliete cassiere donne” perché “sono più brave”. (ALERT rischio: sessimo e discriminazione degli uomini).
Infine, dare sempre un occhiata alle persone che compongono la coda. Prima di tutto a ciò che hanno nel carrello: non importa se sono tanti prodotti (non è davvero un problema), quanto se sono diversificati (che è peggio, dal momento che ognuno di loro dovrà essere passato alla cassa). E poi all’età dei clienti: se sono anziani, è più probabile che impieghino più tempo (ALERT rischio: ageism)