Come gli Etf ma più economici: i fondi indicizzati sono da rivalutare

I fondi indicizzati rappresentano uno strumento ideale per investire in modo efficiente sugli indici. Se sono poco conosciuti è perché banche e gestori non hanno incentivi a proporre ai risparmiatori strumenti di investimento con commissioni di gestione basse

Spencer Platt/Getty Images

Chi investe è probabile non abbia mai avuto a che fare con i fondi indicizzati. Pur essendo simili agli Etf – entrambi replicano fedelmente un indice – sono poco noti in Italia. Perché, pur essendo economici, non piacciono agli investitori, come invece accade con gli Etf?

Di sicuro per una serie di aspetti poco vantaggiosi e perché in fondo banche e gestori non hanno alcun incentivo a proporre ai risparmiatori strumenti di investimento con commissioni di gestione basse e nettamente inferiori a quelle dei fondi comuni a gestione attiva. La principale differenza tra i due strumenti è che i fondi indicizzati non sono quotati in Borsa, mentre gli Etf sì.

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