L’inflazione misura la variazione del livello di pezzi nel tempo. Si tratta quindi di un indicatore relativo, nel senso che indica quanto i prezzi sono cresciuti o diminuiti rispetto al mese precedente (inflazione congiunturale) o rispetto allo stesso periodo dello scorso anno (inflazione tendenziale).
Il livello dei prezzi nell’economia è regolato (tra gli altri fattori) dalle leggi della domanda e dell’offerta.Più è alta è la domanda di beni e servizi più i venditori hanno la possibilità di alzare i prezzi, più la domanda è bassa più al contrario il costo dei beni e servizi deve scendere per invogliare più persone all’acquisto. Dal lato dell’offerta più c’è disponibilità di un determinato bene, più il prezzo teoricamente è destinato a scendere. Di converso, più un bene è raro, più i venditori potranno alzare le richieste senza il rischio che questo rimanga invenduto.