La realtà prevale sulle parole: nonostante i venti di guerra, il valore dell’azionario Usa cresce

Dazi, tariffe e le minacce di un'imminente guerra commerciale tra Usa e Cina non facevano presagire nulla di buono. Invece, le performance azionarie - trainate dai risultati economici trimestrali delle aziende - sono positive. Anche se permane una situazione di allerta e transizione

BRYAN R. SMITH / AFP

Dazi, tariffe, guerre commerciali. Le minacce che aleggiano sui mercati globali non promettevano nulla di buono, invece le performance dell’azionario sono state positive.

A loro supporto i risultati economici trimestrali delle società, che hanno continuato a sorprendere. Il profitto delle aziende è cresciuto del 23,5%, un risultato vicino alla crescita già altissima del primo trimestre.

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Dazi, tariffe, guerre commerciali. Le minacce che aleggiano sui mercati globali non promettevano nulla di buono, invece le performance dell’azionario sono state positive

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