Nuovo successo egiziano per Eni, Bpm riduce il rischio. Le 10 notizie finanziarie della settimana

In un’intervista a Milano Finanza, l’amministratore delegato di Bpm, Giuseppe Castagna, ha confermato che la cessione di 7,8 miliardi di euro di sofferenze. Il governo egiziano ha approvato la vendita, da parte di Eni, di una parte delle quote nella concessione esplorativa Nour, vicino al Sinai

Websim propone le società che potrebbero mettersi in luce questa settimana. I dieci titoli da tenere d’occhio sono:

Banco Bpm offre interessanti prospettive. In un’intervista a Milano Finanza, l’amministratore delegato, Giuseppe Castagna, ha confermato che la cessione di 7,8 miliardi di euro di sofferenze dovrebbe concludersi a breve. Con questa pulizia, la banca porterà a termine il processo di riduzione del rischio iniziato con la fusione di Banco e BPM: da quel momento le sofferenze sono scese di 18 miliardi di euro.

Eni è un titolo da monitorare con attenzione. Il governo egiziano ha approvato la vendita, da parte di Eni, di una parte delle quote nella concessione esplorativa Nour, vicino al Sinai: gli acquirenti sono Mubadala Petroleum (20%) e BP (25%). Questa operazione, che fa parte di una partnership più ampia siglata con BP, rafforza la collaborazione con Mubadala Petroleum in Egitto.

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