Il sacerdote ed esorcista Aldo Bonaiuto rimprovera Virginia Raffaele di aver citato Satana durante una sua gag in prima serata sulla Rai. Satana per lui è già molto astuto di suo, infrange ogni barriera con sortilegi e incantesimi, se lo si nomina si insinua subito. La povera Virginia non lo sa? E la Rai? Non sanno che molte persone – dice Bonaiuto- sono possedute dal demonio e ne soffrono in modo indicibile? E poi Virginia l’ha nominato per ridicolizzarlo o cosa ancor più grave, per evocarlo? Anche perché mentre lo faceva – dice Bonaiuti – ha girato su stessa e poi si è fermata di colpo e il corpo ha assunto una forma inquietante. Mancava che aggiungesse la marcata voluttà della donna durante quei momenti. Del resto per secoli le donne sono state perseguitate, torturate e bruciate, perchè associate al diavolo, non c’è da sorprendersi. E così difficile per Bonaiuto ammettere che non è il demonio a esistere ma se mai chi associa le proprie angosce e turbamenti a esso? Individuando in lui la causa di tutti mali?
In un clima così satanico mi verrebbe voglia di confessare a Bonaiuto che anch’io a volte sono preda di diaboliche possessioni. Quando qualcosa mi va male, urlo come un’ossessa, mi rotolo sul pavimento e digrigno i denti e mi mordo anche le labbra. In quei momenti mi sento il Diavolo ma anche l’esorcista; faccio entrambe le parti e rido e piango allo stesso tempo. E allora? Tra posseduti ed esorcisti, il Maligno, a quanto pare, è sempre più in auge. Il Diavolo è adorato presso molte sette, e di conseguenza stanno risorgendo esorcisti che lottano contro il Maligno.
Forse Salvini è terrorizzato dalla crescita delle sette sataniche oppure e terrorizzato da satana stesso, non si sa. Curioso però che il softwere della sua macchina propagandistica in rete si chiami “la bestia.”
Ma se Bonaiuti è un esorcista, Salvini cosa è? E un ministro dell’Interno che ha dichiarato pubblicamente di condividere tutte le preoccupazioni del sacerdote. Come mai? Forse Salvini è terrorizzato dalla crescita delle sette sataniche oppure e terrorizzato da satana stesso, non si sa. Curioso però che il softwere della sua macchina propagandistica in rete si chiami “la bestia.” A me sembra che se c’è qualcosa che contraddistingue questo governo da quelli precedenti è proprio la comune credenza nel demonio. Anche il senatore grillino Lannutti ci crede, se crede ai Protocolli dei Savi di Sion, un testo in cui gli ebrei sono accusati di complottare contro il mondo, come fossero la moderna incarnazione del demonio. E Cerasani, il capogabinetto del ministero della famiglia, ha detto, qualche tempo fa, che il cambiamento climatico è opera di satana. E Grillo? Tra le tante balle che ha diffuso, la più satanica non è quella sull’Aids? L’Aids è «la più grande bufala di questo secolo» “Non è mai stato fotografato.” L’Hiv non esiste e se esiste non è pericoloso, non danneggia il sistema immunitario, non porta a patologie mortali, è tutta una cospirazione. Credere alle cospirazioni o credere al diavolo, è la stessa cosa. In entrambi i casi si pensa di conoscere i retroscena, le trame nascoste che gli altri ignorano e di poter cambiare le cose.
Ma questi del governo sono davvero posseduti? O fingono di esserlo? Forse è gente impaurita che maschera la propria paura, facendo gli spavaldi, mostrandosi di non temere le trame diaboliche anzi le scoprono e le denunciano senza timori. Se i grillini temono in primis, i poteri forti, l’Europa, la scienza, i leghisti hanno temuto prima i “terroni,” poi i “romani de Roma,” ora i “neri,” domani chissà. Non è ancora chiaro da cosa e perché la Lega si senta minacciata, e da chi? Davvero dai migranti? Cosa gli hanno fatto? Rubano, portano via il lavoro? Invadono la terra? Bugie, c’è dell’altro. Che cosa questa continua rivendicazioni prima di “essere padani” e ora di essere italiani? Siamo sempre davanti ai soliti arcaismi al bisogno di appartenenza e fratellanza? “Stringiamoci tra di noi italiani,” “serriamo i ranghi,” impediamo che l’altro s’infiltri, l’altro porta distruzione. Ma chi è l’altro? Non è la personificazione del demonio?
La paura dell’altro va di pari passo all’esibizione di un’ignoranza plateale. Lino Banfi nominato all’Unesco si è pubblicamente vantato di non leggere libri; anche i leghisti non perdono occasione di proclamarsi esenti dal germe della cultura, odiano “certi intellettuali” manco fossero una subdola malattia, che da sempre corrode l’antico spirito italico. Molti dicono che la Lega il M5S è affollata di brava gente, attiva, incisiva e veloce, io lo spero, a me sembra solo che questo governo abbia preso una deriva paranoica, e che non so cosa ci riserverà.