Un piccolo villaggio sostenibile per sensibilizzare sull’uso consapevole dell’energia e raccontare, anche visivamente, quanto è bello il risparmio energetico. Parliamo di “Circular Evolutions”, l’installazione diffusa di Eni gas e luce, ideata da Mario Cucinella Architects con SOS School of Sustainability, formata da 405 casette illuminate a led e pensate per essere esempi concreti di ciò che è una “casa virtuosa”. Dopo essere state ospiti dell’Orto botanico di Brera a Milano, del FuoriSalone 2018 e di Videocittà a Roma, ora le casette campeggeranno nel giardino del Museo delle Scienze (MUSE) di Trento fino a marzo 2020, aperte al pubblico e a chiunque sia interessato a sapere come risparmiare energia in casa. Un progetto che si inserisce in una collaborazione più ampia tra Eni e il Museo, per raccontare quanto il cambiamento, nella lotta ai cambiamenti climatici, parta da ciascuno di noi per poi abbracciare intere città e territori.
La casa, infatti, secondo la filosofia di Eni gas e luce è un laboratorio continuo di scelte che possono contribuire ad aumentare la consapevolezza energetica, ed è in questo senso che le casette parte dell’installazione possono sensibilizzare sulla centralità di ciascuno come attori del cambiamento. In veste di “Circular Partner” del MUSE, la collaborazione tra Eni e il Museo si sostanzia anche nella produzione da parte del museo di alcuni contenuti per il portale web EniScuola sull’economia circolare, su temi che spaziano dai rifiuti come risorsa al ciclo di vita della plastica ai Repair Cafè, laboratori di riuso e riciclo rivolti alle scuole primarie. Nel corso del 2020, inoltre, la partnership con Eni prevedrà anche un ciclo di incontri e appuntamenti sui temi dell’economia circolare, con l’obiettivo di creare conoscenza e consapevolezza tra le persone a partire dal contesto micro (l’azione virtuosa del singolo all’interno della propria casa e nei confronti dell’ambiente), fino a quello macro, creando sinergie con le aziende per le città, i territori, le risorse idriche, forestali e agricole.
L’impegno di Eni gas e luce sul fronte dell’efficienza energetica si inserisce così nel più generale obiettivo dell’azienda di evolversi in prima persona, passando da fornitore di energia ad un vero e proprio energy advisor per i propri clienti, nella ricerca delle soluzioni che meglio consentano a ciascuno di raggiungere l’efficienza energetica e il massimo del risparmio, anche in termini economici. Con 9 milioni di clienti in 4 paesi europei e 1600 dipendenti, la missione dell’azienda può dunque avere un impatto notevole in termini di sensibilizzazione della clientela. Non solo: Eni gas e luce ha già adottato diversi strumenti che possono aiutare le persone a semplificare ed efficientare il proprio approvvigionamento energetico. Esempi di questi sono Genius, una guida digitale per personalizzare l’energia e il consumo di casa e quindi ridurlo; CappottoMio, il servizio per la riqualificazione energetica del condominio e l’isolamento termico, che consentono la riduzione dispersioni di calore dal 30 al 50%; CaldaiaNoStress, la caldaia a condensazione di Eni gas e luce che riduce i consumi fino al 30%, con anche la possibilità di programmare il riscaldamento grazie ad un termostato smart; infine ClimaNoStress, un’offerta di climatizzatori top di gamma per mantenere la casa fresca d’estate. In più, di recente l’azienda ha anche debuttato ufficialmente nel settore della mobilità sostenibile grazie a E-start, soluzione specifica per la ricarica dei veicoli elettrici, sia in ambito privato che di business, con un servizio di assistenza su tutta la linea, dal progetto all’installazione, fino ai servizi digitali.
Se la lotta ai cambiamenti climatici è una missione che deve interessare ciascuno, Eni gas e luce, in qualità di azienda, si dimostra particolarmente sensibile e desiderosa di dare il buon esempio. La costruzione di un futuro migliore per tutte le generazioni passa anche dalle scelte che le aziende fanno oggi, e dalla loro capacità di ispirare comportamenti virtuosi.