Giornata Mondiale per l’AmbienteMattarella: «Legame imprescindibile tra l’equilibrio della natura e la nostra sopravvivenza»

Il messaggio del presidente della Repubblica dedicato al tema di quest’anno, la biodiversità: «Oggi, per uscire dalle difficoltà che ci troviamo di fronte, è proprio della ricerca, della cultura scientifica ciò di cui abbiamo estremo bisogno»

«Le recenti drammatiche vicende che toccano tutto il nostro pianeta ci impongono di prendere atto del legame imprescindibile che esiste tra l’equilibrio della natura e la nostra sopravvivenza». Lo dichiara il presidente della Repubblica, Sergio Mattarella, in occasione della Giornata mondiale dell’ambiente.

«Le nostre azioni, il nostro modello di produzione e di consumo hanno comportato una riduzione della capacità che gli ecosistemi hanno da sempre di adattarsi ai cambiamenti, pur continuando a svolgere funzioni indispensabili, quali la protezione del suolo, il controllo del clima e degli agenti patogeni».

Si celebra oggi la Giornata Mondiale per l’Ambiente, dedicata quest’anno alla biodiversità, con lo slogan “È il momento per la Natura”.

«La giornata di oggi – continua Mattarella – è dedicata alla biodiversità, ossia alla ricchezza dell’ambiente di vita che ci circonda. Proteggere e ripristinare la biodiversità vuol dire valorizzare la vita e l’equilibrio nelle sue diverse forme, nelle connessioni, nelle variabili di specie ed ecosistemi. La ricchezza della diversità biologica è per le nostre società fonte di resilienza. Compromettere tutto ciò significa aumentare le probabilità che i cambiamenti ambientali ci giungano come calamità».

Proclamata dall’Onu nel 1972, questa giornata, spiegano le Nazioni Unite, serve per ricordare che la biodiversità è la base «che sostiene tutta la vita sulla terra e sott’acqua» e riguarda «ogni aspetto della salute umana, fornendo aria e acqua pulite, cibi nutrienti, conoscenze scientifiche e fonti di medicina, resistenza naturale alle malattie e mitigazione dei cambiamenti climatici».

 

 La giornata mondiale per l’ambiente è anche un appuntamento per fare bilanci. Il declino della biodiversità del pianeta è infatti un monito sempre più presente: circa un milione di specie animali e vegetali (su un totale stimato di circa 8,7 milioni) sono minacciate. Molti scienziati ritengono che alcunei di queste siano di fronte alla sesta grande estinzione massa.

L’emergere di Covid-19 ha sottolineato il fatto che «quando distruggiamo la biodiversità, distruggiamo il sistema che supporta la vita umana» ricordano le Nazioni Unite.

Oggi si stima che, a livello globale, circa un miliardo di casi di malattia e milioni di morti si verificano ogni anno a causa di malattie causate da coronavirus e circa il 75% di tutte le malattie infettive emergenti nell’uomo sono zoonotiche, cioè trasmesse alle persone dagli animali.

 

«La sicurezza alimentare, il benessere e la prosperità delle comunità umana è messa in pericolo se non si intraprendono azioni per invertire la crisi della biodiversità», ricorda l’Ispra (l’Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale).

«Oggi, per uscire dalle difficoltà che ci troviamo di fronte, è proprio della ricerca, della cultura scientifica ciò di cui abbiamo estremo bisogno insieme a politiche lungimiranti che sappiano immaginare e rendere accessibile un futuro prossimo di prosperità sostenibile» conclude il presidente Mattarella. 

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