In vetroUnboxing gourmet. Così i grandi chef mettono le loro ricette in un barattolo

Dalla conservazione degli alimenti al packaging di tendenza: come la ristorazione entra nelle case facendoci credere che il successo del piatto è merito nostro

Sulla Treccani ha due simpatici diminutivi barattolino o barattolétto ed è conosciuto anche con i termini di buatta, scatoletta o lattina. Per lo più è utilizzato nelle conserve in cucina, in tecniche di vasocottura o fermentazione, ed è un oggetto che probabilmente abbiamo provato a sterilizzare con il “metodo della nonna” o seguendo le istruzioni trovate in rete.

Un trend che la blogger Ilaria Mazzarotta di Comfort Foodie ha fissato con lungimiranza e prospettiva nel suo libro Food Jar…tutto in un barattolo, edito da Gribaudo nel 2016, in cui la food writer raccontava come costruire un menu da servire interamente al barattolo. Adesso anche i grandi chef utilizzano questi recipienti per le loro preparazioni mettendole letteralmente dentro il vasetto e sigillando quel sapore autentico custodito all’interno con un tappo. È così che spesso vengono confezionati dei veri e propri set, dei “pacchi da giù” gourmet, se vogliamo; la geolocalizzazione è, però, relativa in questo caso perché la tendenza mappa un po’ tutto lo Stivale.

Partendo dal capoluogo lombardo, la home page dell’unica chef donna stellata a Milano accoglie gli ospiti con un focus sul proprio shop che rivolge un dolce pensiero già al Natale. L’e-commerce di Viva appare così fieramente proiettato alle feste invernali ed è suddiviso sotto diverse voce: Viva i barattoli, Viva i pacchi, Viva il panettone. Nella prima categoria ci sono, appunto, 28 referenze di barattoli tra confetture, creme e burri spalmabili, marmellate, pesti e sottaceti. Ciascuna è dettagliata con descrizione dell’articolo in termini di gusto e specifiche alimentari oltre a suggerire l’ideale modo di consumo. Invece, in ognuno dei 7 pacchi si trova almeno un barattolo dal contenuto dolce o salato: Viva la Cremosità abbina le golose creme spalmabili alle fette biscottate, Viva il Bosco inserisce le confetture di frutti rossi per lo spuntino mentre Viva gli Agrumi racchiude tutte le proprietà benefiche dei frutti più aspri come la versione all’arancia, quella al limone o pompelmo rosa, yuzu e mandarino o limone, bergamotto e yuzu; sulla stessa scia c’è Viva la Merenda con un rifornimento di creme spalmabili e burro di arachidi da distribuire generosamente su una fette di pane ottenuta da grani antichi. Le ultime tre ceste si concentrano sul salato a partire da Viva l’Aperitivo in cui la Varese ha selezionato un Brut della Franciacorta, una giardiniera di verdure, barbabietola marinata, confettura di cipolla, chutney di mango e peperoni, caciocavallo podolico, salame felino e un pacco di pane di grani antichi tostato. 2.0 è Viva la ricetta con video ricetta inclusa per la preparazione di un pesto speciale a base di pistacchio, guanciale e Mora romagnola che condisce le ruote pazze di Benedetto Cavalieri mentre è appetibile Viva la ricetta + 1 una cena per 2 a cui si aggiunge una cena degustazione per due persone al ristorante.

La stella Michelin di Modena è anche una bottega on-line dedicata al gustoso mondo delle conserve, e non solo. A firmare la nuova proposta gourmet da dispensa è lo chef Luca Marchini che con Bottega DA RE racconta “storie in barattolo” mettendo in vetrina anche lievitati artigianali del loro laboratorio, tra gusti classici e proposte originali. In questo caso il sito ufficiale del ristorante linka a un’altra pagina dedicata interamente allo shop, un luogo virtuale concretizzato in uno spazio fisico grazie agli scaffali di Trattoria Pomposa che fa cucina tipica modenese di cui il Marchini è patron. Nella bottega online ci sono ben 10 conserve che racchiudono differentemente il profumo dei vegetali, il carattere delle carni, la delicatezza del pesce, l’eccellente lavorazione di sottoli e sottaceti. Oltre all’elenco che viene approfondito con racconto descrittivo, suggerimento per gustarlo e ingredienti ci sono banner laterali che con un click aprono una nuova pagina in cui avviare video-ricette (al momento ne sono presenti solo due) o leggere interessanti post a tema sul blog.

Dallo chef che ha fatto dell’immortalità del cibo il proprio claim, uno shop che dà grande spazio al mare con sei conserve di pesce messe in una scatoletta. Moreno Cedroni stupisce con polpo con patate e prezzemolo, seppie con piselli, tonno bianco arrostito in olio extravergine di oliva, trippa di coda di rospo in umido, uova di seppia con pomodoro granchietti e zenzero o la ventresca di tonno. Tra i sughi in barattolo ‘matriciana di pesce o arrabbiata e per i meno pretenziosi un semplice pomodoro e basilico. Altre tre referenze con salse agrodolci come la giardiniera, la  lampone e zenzero o quella alla senape, ciascuna disponibile da 100 o da 290 grammi. La linea dolce conta marmellate di arance sanguinelle, mandarini tardivi e pompelmo rosa o confetture extra come prugne e zenzero, fragole e timo al limone, kiwi, ananas e lime o fichi e mandarini. Autoregali da veri foodies o cadeaux originali per stupire il prossimo grazie alla profondità di prospettiva di Cedroni, cuoco in continuo divenire che ha fermato il suo sapere negli otto libri che ha scritto ed è pronto ad accogliere i prossimi ospiti attraverso i voucher, veicolati sempre online, validi a pranzo o cena presso Madonnina del pescatore, Clandestino Sushi Bar o Anikò.

È tra i cuochi che più di tutti rappresenta Milano anche se in realtà è originario di Vicenza. Carlo Cracco non ha certo bisogno di molte presentazione e, grazie al suo trascorso televisivo nei panni di ex giudice di Masterchef e alla riconoscibilità guadagnata attraverso spot pubblicitari, è entrato nelle case degli italiani, anche di coloro che non masticano di stelle e di alta cucina. E adesso chiunque voglia può mangiare Cracco a casa sua. Grazie allo shop online è possibile acquistare molteplici referenze a partire dal panettone, cibo patriottico per la sua città d’adozione, che inaugura la navigazione sull’e-commerce. Più che una bottega online sembra una boutique, un corrispettivo francese che rende meglio l’accezione di desiderabile ed esclusivo per l’eleganza con cui vengono presentati i prodotti. Tra le sezioni a tema barattolo imprescindibile quella in cui si trovano il pelato e la passata di pomodoro ma anche tutto l’occorrente per preparare la pasta al sugo rosso e una ricetta autografata in originale dallo chef con tutti i consigli utili per realizzare un piatto di Pasta al Pomodoro Stellato! Degno di nota l’avviso riportato nella descrizione in cui si menziona che fino al 30 novembre per ogni kit di pasta acquistato sarebbe stato devoluto il 15% in favore di SOS Villaggi dei Bambini. Oltre al vegetale rosso spazio anche a spezie ed erbe aromatiche come l’origano, i cucunci sotto sale marino o i capperi, l’uva passa di Zibibbo, tutti provenienti da Pantelleria mentre le olive in salamoia al naturale sono di Castelvetrano di Selinunte, sempre in provincia di Trapani. Cliccando sulla voce Cioccolateria si è subito distratti da diverse tentazioni che metteranno sicuramente in difficoltà gli indecisi. Infatti, le creme spalmabili sono ben tre: nocciola, nocciola e lampone oppure nocciola e granella, comprese nelle box assortite della Pasticceria naturalmente in combo con altri golosi generi alimentari. Se vi fate prendere la mano (e per la gola) fino al 30 novembre con il codice sconto CRACCOEXPRESS10 si ottiene una riduzione su un ordine minimo di 100 euro.

Nato per caso a Torino, lo stellato chef ragusano è uno dei rappresentanti più fieri e genuini dei sapori schietti e veri della Trinacria, gli stessi che esporta anche al di fuori della sua isola. Infatti, grazie al suo shop Ciccio Sultano propone una serie di prelibatezze che spaziano dall’orto al mare. Spesso molte delle referenze vengono declinate per tipologie e condimenti come il pomodoro nella versione di passata di ciliegino, ridotto a triplo estratto e capuliato ovvero macinato e usato come esaltatore di sapidità oppure quello secco da gustare da solo o su una bruschetta. In autunno inizia poi la stagione del carciofo e qui vendono sott’oli di gambi, bottoncini o cuori dei quali è consigliato tenere l’olio da parte per insaporire insalate o altre preparazioni in cucina. Ci sono i capperi sott’aceto o sotto sale, la caponata, le olive cunzate, un prestito dialettale nel senso di condite, oppure le olive incaminate, cotte in forno. Il pesce caratterizza parecchie delle ricette di Sultano e tra i cibi da dispensa è possibile trovarne diversi vasetti appartenenti alla famiglia degli Scombridi. Ad esempio, le alici in olio extra vergine di oliva biologico, i filetti di tonno rosso o la buzzonaglia di tonno rosso del Mediterraneo chiuso dopo colmatura con il suo liquido di governo. Quest’ultimo è anche l’ingrediente principale di un kit che contiene Spaghettoni di grani antichi siciliani, salsa di buzzonaglia appunto, olio evo, peperoncino rosso, mollica atturrata, un tocco finale in voga sulle tavole del Mezzogiorno da aggiungere al carrello di questo shop anche come singolo pezzo.

Un ritratto di famiglia che immortala uno dei nomi più stimabili e dal cuore integro della cucina italiana. Si tratta degli Alajmo: nonni, genitori e figli che si sono tramandati questa eredità e che oggi incarnano un gruppo che conta 150 dipendenti e 10 locali. A rappresentarli Max e Raf, il laboratorio creativo de Le Calandre in provincia di Padova, tre stelle Michelin dal 2003. Naturalmente anche loro non si sono fatti mancare il proprio shop online che ovviamente è già allietato dal Natale con la loro crema eccezionale di cacao e nocciola, la favolosa a base delle migliori nocciole piemontesi e siciliane. Scorrendo ci si imbatte in prodotti ad altissima concentrazione di frutta come albicocche e caffè ideale per la colazione e con formaggi molto stagionati, fichi e anice stellato per la prima colazione ma anche con prosciutti crudi tagliati a mano, formaggi erborinati e foie gras, c’è anche la confettura con peperoni, mele e peperoncino, la spalmabile fragola e limone da provare sui biscotti, la conserva di prugne e sommacco o la mostarda di pere chi si accoppia con i bolliti, il parmigiano reggiano e formaggi stagionati a pasta dura. Disponibile in varie grammature il caviale fresco da svitare nel classico barattolino, frutto della selezione delle migliori uova di Storione siberiano allevato in acque purissime italiane. Tra gli altri Ingredienti i capperi di Salina, il pepe di Sarawak, e poi i legumi in vetro, la senape verde all’estragone, il ketchup dell’orto, il patè di olive taggiasche, la salsa al kren, alcune specialità ittiche come la buzzonaglia di tonno rosso, lo storione o i filetti di acciuga del Mar del Cantabrico e tantissime erbe e spezie. Le box Alajmo sono personalizzate in base al momento di consumo da quella della colazione a quella per l’aperitivo o tematizzate a seconda dell’ingrediente come per il kit sulla pasta al pomodoro, quello sul pesce, un altro per realizzare le linguine, ricci e tonno o alici e acciughe ma anche un altro formato al farro per tonno, olive e capperi.

Ci spostiamo di nuovo in Lombardia per un’altra grande famiglia della ristorazione tristellata che da oltre 50 anni onora il mestiere del cuoco. Parliamo dei Cerea e dell’iconico ristorante Da Vittorio sempre al passo con i tempi e pronto a mettersi in gioco. È stato tra i primi ha proporre il suo servizio di delivery tripartito in menu di carne, di pesce o vegetariano e per continuare a sorprendere la scorsa estate ha introdotto uno spin off a tema pizza. Ancor prima, però, aveva selezionato una serie di prodotti accuratamente confezionati dai loro chef affinché gli stessi sapori di Da Vittorio arrivassero nelle case dei gourmand. Ed è stato così per i sott’oli come i carciofini candini coltivati in Puglia, i funghi porcini o lo sgombro all’olio extravergine di oliva, e non manca un rassicurante sugo di pomodoro. Per il comparto dolce è presente la vellutata con pistacchio di Sicilia, la bionda con le nocciole trilobate delle Langhe o in versione più scura la fior di riso che alle nocciole aggiunge del cacao purissimo. Tra le composte ci sono alcune limited edition nate dalla collaborazione con Christine Ferber, pasticcera e cioccolatiera francese, proprietaria della Maison Ferber, una linea ricercata con una selezione di di frutta pregiata e rara. Come la composta alla mela Saint Nicolas, mela e pera cotogna, arancia e panpepato, quella di arancia maltese o di fragola d’Alsazia varietà Charlotte, c’è la variante con le prugne Mirabelle d’Alsazia e di albicocche Bergeron. Alla categoria Sfiziosi le migliori dolcezze candite come albicocche, amarene e marroni ma anche babà al rhum o all’albicocca e vaniglia; ancora, fichi al whisky o caramellati.

 

 

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